Sabato 12 luglio 2014 ore 5.45
All'alba nel campo di grano.
Hai mai visto realizzare un’arena in un giorno?
Ci troviamo all'alba in via Belvedere a Cotignola per raccogliere mille balle di paglia, e per realizzare un anfiteatro greco di balle in un giorno.
E’ la cosa più magica e forte dell’Arena. Perché tesse le relazioni contadine con quelle dell’arte.
Tesse la convivialità e l’antica memoria dei campi con la freschezza e il gioco giovanile di chi conosce solo l’alba del mare.
Prima di iniziare ti siedi su una balla del campo, con il sole dell’alba radente sul giallo, ed ascolti il concerto di Matteo Penazzi (violino), Mario Zambrini (fisarmonica) e Montserrat Ventura Gutiérrez (mimo). (Per un'improvvisa indisposizione di salute, Veronica Fabbri, prevista nel pieghevole in distribuzione, non ci potrà essere)
L’alba del mare è bellissima. E’ un’altra cosa, però, perché troppa abitata.
L’alba in un campo di grano per fare un anfiteatro è la metafora dell’Arena delle balle.
Mescolare culture, lavori, arte per una festa che è di tutti.
Una festa in cui puoi immergerti nella poesia felicemente solitaria della paglia o vivere la baldoria unica di mortadella e vino. Infatti. Una mitica colazione di gruppo con mortadella e vino, sotto il bar delle canne di fiume, dopo avere raccolto e posizionato mille balle in un anfiteatro, ti racconta mille anni di storia in un attimo.
Vieni a darci una mano se vuoi vivere quel bellissimo giallo dell’alba immerso in una comunità gaudente ed improvvisata.
Come arrivare al campo di Savini, in via Belvedere.
Parcheggi in via Oberdan o in via Togliatti. Cammini per poche decine di metri fino a dopo il ponte della ferrovia e sei arrivato: http://www.tuttocitta.it/mappa/cotignola/via-guglielmo-oberdan
Se ti perdi, puoi sempre chiamarci a questo numero: 333 4183149