Giovanni Nadiani a ca su. Domenica 23 luglio a Cassanigo.
Incion (nessuno), con Giovanni Nadiani, poeta, traduttore, performer, insegnante, agitatore culturale, che ci ha lasciato troppo presto, sette anni fa.
Un amico che Primola ha incontrato in tanti luoghi, al Teatro binario, alla camminata del 25 aprile del Senio, all’Arena delle balle di paglia, in un casone di contadini.
Domenica 23 luglio, a partire dalle ore 20.30, salutiamo "Giovanni Nadiani a ca su", cioè a Cassanigo, nel piazzale fra il circolo parrocchiale, la chiesa e il cimitero dove riposa.
La Bottega Bertaccini organizza questo incontro che presenterà "Incion - Poesie in dialetto romagnolo" che raccoglie una ampia antologia dei suoi versi, scritti fra il 1984 e il 2016, molti dei quali ormai introvabili.
Lo straordinario lavoro di scelta e curatela è stato realizzato da Giuseppe Bellosi e stampato da Il Ponte Vecchio di Cesena che, anche con questa pubblicazione, ritorna alla grande dopo la devastante alluvione di maggio.
Ascolteremo poi alcuni amici e amiche che leggeranno brani dalle opere di Giovanni, e cioè Mario Baldini, Denis Campitelli, Gianni Parmiani, Cristina Vespignani, Michele Zizzari.
Alla musica ci penserà la "Contrada Lamierone".
Dalle ore 19.30 sarà attivo un piccolo punto ristoro del Circolo Parrocchiale ANSPI.
Al mattino, alle ore 10.30, alla Chiesa di Cassanigo sarà celebrata una messa in memoria di Giovanni.
Primola ha inserito questo appuntamento nel programma dell’Arena delle balle di paglia, che si è conclusa martedì 18 luglio.