Vittorio Bonetti - Il ponte bailey

"Un bambino di tre anni, mio figlio, che si innamora di un ponte, il ponte Bailey, e del rumore che fanno le assi di legno al suo passaggio, quasi volessero parlare con lui e raccontare la storia di quello che hanno visto passare". (Vittorio Bonetti)

La canzone è stata utilizzata per il docufilm "Al fol de fiò" di Fausto Pullano e sarà inserita nell'album "Canzoni sul Senio", che sarà presentato il 25 aprile 2020 alla camminata "Nel Senio della memoria".

IL PONTE BAILEY

Le assi sul ponte Bailey sono ancora lì
A parlare con tutta la gente che le attraversa
Ognuna ha un suo colore, una sua voce
E sopporta il peso di chi passa veloce

Dario vuole bene al ponte e anche lui lo sa
E tutte le sere è lì che lo aspetta
Per lasciare passare da una sponda all'altra
Un carico di sogni e di felicità

Le assi sul ponte Bailey sono ancora lì
A parlare alla gente che non sa
Vicino al ponte un cippo con dei nomi
Hanno dato la vita, la vita per noi

Anche adesso che c'è un nuovo ponte
Ricco di luci e strada asfaltata
Il ponte è ancora lì a trasportare
Da una sponda all'altra sogni e libertà

Ma il ponte è ancora lì a trasportare
Da una sponda all'altra sogni e libertà
E il ponte è ancora lì a tramandare
Da una sponda all'altra pace e libertà

Quel ponte è ancora lì a raccontare
A tutta quella gente che non sa
Quel ponte è ancora lì a tramandare
Da una sponda all'altra pace e libertà.