Coraggio, il meglio è passato (30/11/2010)

Un reading su Ennio Flaiano, a 100 anni dalla nascita. Giovedì 9 dicembre ore 21 al Teatro binario di Cotignola.

Se chiedete ad un ragazzo o ragazza di 20 anni chi è Ennio Flaiano. Loro ti risponderanno: chi, Flaiano?
Se gli chiedete se conoscono Fellini, ti diranno sicuramente di sì, e forse hanno visto qualche film. La Dolce vita, ad esempio.
Eppure, Flaiano, scrittore, giornalista, sceneggiatore, nato 100 anni fa, ha realizzato con Fellini tantissime sceneggiature, fra cui La dolce Vita ed era noto ad un grande pubblico per i suoi geniali aforismi pieni di satira e sarcasmo che per un certo periodo, in Italia, erano più famosi di quelli di Orson Welles.

Antonellini di Discanti ha chiesto la collaborazione di Primola per organizzare questo reading. Noi abbiamo detto sì, ci stiamo.
Ci sono infatti iscritti e amici di Primola che si sono cimentati nel campo della lettura e del teatro.

"Coraggio, il meglio è passato" è un racconto personale attraverso spezzoni di film sceneggiati da Flaiano e letture di brani di romanzi scelti da Daniele Tassinari.
Una serata tra letteratura e film.

LEGGONO:

Elena Antonellini
Anna Beltrami
Carlo Bonfiglioli
Fabio Bonucchi
Tiziano Bordoni
Carmela Ceroni
Daniela Emiliani
Luigi Fiori
Vincenzo Galli
Silvia Golfera
Daniela Guerra
Lauretana Leonardi
Debora Mengozzi
Emanuela Morini
Claudia Pirazzini
Patrizia Randi
Rosemary Randi
Elisa Renzi
Alice Romagnoli
Manuela Sangiorgi
Monica Signani
Elda Tabanelli
Mirka Tabanelli

Aggiungiamo: questa serata può essere anche un’occasione per valutare se si può costruire un’altra trama, che potrebbe arricchire da gennaio ad aprile 2011 la rassegna dei film al Teatro Binario. Sono dunque prove tecniche per nuove trasmissioni.

Ecco alcuni aforismi di Ennio Flaiano
nato nel 1910 morto nel 1972.

- La stupidità ha fatto progressi enormi. È un sole che non si può più guardare fissamente. Grazie ai mezzi di comunicazione, non è più nemmeno la stessa, si nutre di altri miti, si vende moltissimo, ha ridicolizzato il buon senso, spande il terrore intorno a sé.

- Fra 30 anni l'Italia sarà non come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la televisione.

- La situazione politica in Italia è grave ma non è seria.

- Il traffico ha reso impossibile l'adulterio nelle ore di punta.

- Mai epoca fu come questa tanto favorevole ai narcisi e agli esibizionisti. Dove sono i santi? Dovremo accontentarci di morire in odore di pubblicità.

- «Veniamo alla nostra ultima domanda: per trenta denari lei deve dirci dove si trova ora esattamente Gesù il Nazareno.» «Nell'orto dei Getsemani.» «La risposta è esatta!» (Applausi) «Andiamo, guardie!»

- Il dramma della vita moderna è questo: tutti cercano la pace e la solitudine. E per il fatto stesso di cercarle, le scacciano dai luoghi dove si trovano.

- Appartengo alla minoranza silenziosa. Sono di quei pochi che non hanno più nulla da dire e aspettano. Che cosa? Che tutto si chiarisca? L'età mi ha portato la certezza che niente si può chiarire: in questo paese che amo non esiste semplicemente la verità. Paesi molto più piccoli e importanti del nostro hanno una loro verità, noi ne abbiamo infinite versioni.

- Da quando l'uomo non crede più all'inferno, ha trasformato la sua vita in qualcosa che somiglia all'inferno. Non può farne a meno.

- Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.

- L'amore è una cosa troppo importante per lasciarla fare agli amanti.

- Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole.

- Ho poche idee, ma confuse.