Lettera a Werner Herzog per l'Arena che verrà (26/03/2024)

Stiamo pensando all'Arena che verrà (10-16 luglio), La rivoluzione dei matti, Fitzcarraldo di Herzog, i paesaggi di fiume e di paglia con lo sguardo di Montini, un nostro amico pittore, che se n'è andato.

Iniziamo l'Arena  2024 con una lettera a Werner Herzog. 

Carissimo Herzog,

scriviamo dalla Romagna, Cotignola, Provincia di Ravenna, una terra di passioni, alluvionata nel mese di maggio del 2023, poco conosciuta in Europa, se non per Rimini, meta turistica dei tedeschi.

Lei è il nostro regista mondiale. Abbiamo letto i suoi libri, pubblicati in Italia, e visto i suoi film che sono la storia del cinema.

Da 16 anni organizziamo una grande manifestazione, lungo le golene di un fiume, Il Senio, che ogni anno costruisce Teatri di Fiume, con 1500 balle di paglia: Nell’Arena delle balle di paglia.

L’edizione che stiamo preparando per il mese di Luglio, vorremmo dedicarla a Lei e al suo Fitzcarraldo, la nostra fonte di ispirazione permanente, e alla Rivoluzione dei matti, ispirata all’impresa rivoluzionaria di un grande psichiatra italiano, Franco Basaglia, che negli anni 60 e 70 realizzò una straordinaria esperienza che portò alla chiusura dei manicomi psichiatrici, poi diventata legge italiana e fonte di ispirazione nel mondo intero.

Ci rivolgiamo direttamente a lei per esprimerLe una nostra richiesta sogno: quello di averla tra di noi,  per presentare uno dei suoi libri, oppure di potere avere un contatto in streaming, oppure almeno vorremmo essere sicuri che lei abbia letto questa nostra lettera.

In questo modo potremmo almeno dire ai nostri che Herzog sa che esiste l’Arena 2024, e che è dedicata a lui ed al suo Fitzcarraldo.

La casa editrice che ha pubblicano i suoi libri, ci ha riferito di avere contattato il suo staff, e l’unica possibilità di rivolgersi a lei è quella di scriverle utilizzando questo indirizzo.

La traduzione di questo testo è stata curata da Patrizia Filippi, una cittadina della Romagna e della nostra associazione che ha vissuto per 30 anni in Germania.

Noi ci siamo presentati così: 

La salutiamo con tutti gli auguri della Romagna

Lettera tradotta in tedesco

Sehr geehrter und lieber Herr Herzog,

wir schreiben Ihnen aus Cotignola in der Provinz von Ravenna, aus der Romagna, ein Land voller Leidenschaft, in Europa (von Rimini, Urlaubsziel vieler Deutschen, mal abgesehen) wenig bekannt und im Mai 2023 schmerzhaft überschwemmt.

Sie sind unser Weltregisseur. Wir haben Ihre ins Italienische übersetzten Bücher gelesen und Ihre Filme gesehen, die für uns Kinogeschichte bedeuten.

Wir sind ein Kulturverein und organisieren, unter Anderem, seit 16 Jahren eine große mehrtägige Veranstaltung an den Auen des Flußes Senio. Jedes Jahr bauen wir Flußtheater mit 1500 Strohballen: „Nell’Arena delle balle di paglia“, „In der Strohballen-Arena“.

Wir planen gerade für Juli die diesjährige Veranstaltung, die wir Ihnen und Ihren Fitzcarraldo (unsere ständige Inspirationsquelle) und der Revolution der Verrückten widmen möchten, nach der revolutionäre Unternehmung eines großen italienischen Psychiater, Franco Basaglia, der in den 60er und 70er die außergewöhnliche Erfahrung verwirklichte, die zur Schließung der Irrenanstalten und zum neuen italienischen Gesetz führen sollte, das für die ganze Welt zur Inspirationsquelle wurde.

Wir richten Ihnen direkt unsere Traum-Bitte: unser Traum ist Sie bei uns zu haben (natürlich möchten wir eine Vergütung vereinbaren), zur Vorstellung eines Ihrer Bücher, oder können wir eine Video-Verbindung herstellen, oder können wir wenigsten erfahren, dass Sie unsere Bitte gelesen haben. So könnten wir wenigstens unseren Freunden erzählen, dass Herzog weiß von der Arena 2024, dass er weiß, dass die Arena ihm und seinem Fitzcarraldo gewidmet ist.

Der italienische Verlag Ihrer Bücher hat uns mitgeteilt, mit Ihren Stab gesprochen zu haben und die einzige Möglichkeit, Sie zu erreichen, wäre Ihnen an diese Adresse zu schreiben.

Die Übersetzung diesen Text ist Patrizia Filippi zu verdanken, Mitbürgerin der Romagna und Mitglieder unseres Vereins, die 25 Jahre ihres Lebens in Deutschland verbracht hat.

Mit den besten Grüßen aus der Romagna