Il museo dell'arte di fiume (24/06/2019)

Con l'Arena ritorna il museo della natura e dell'arte di fiume della Romagna, costruito con centinaia di canne raccolte nel fiume, con vimini cresciuti nei campi, potature rubate al fuoco, da artisti, fotografi, artieri, artigiani, con l'aiuto della natura, di sonnambuli e somari di Primola che hanno lavorato per realizzare progetti, fatti e favole di campagna.

Un grande cantiere artigiano ed artistico in mezzo ai campi.

Ecco cosa troverai

Il Somaro del Senio
Ti accoglie con gli occhi di una lucertola e il corpo di una biscia di fiume che entra ed esce dalla terra dell’argine. È un asino combattente, bardato con tastiera di ferro e corno sul muso, per difendersi da chi lo deride. Ogni tanto, nelle ore notturne, vola come un drago, ma lo fa quando non lo vede nessuno per non suscitare l’invidia dei cavalli, che si credono gli unici in grado di volare; a tempo perso, raccoglie leggende.
Di Dem Demonio e James Kalinda.
Realizzato con l'aiuto degli aspiranti artieri di Primola guidati da Piero, Franco e Lino.

Il benvenuto degli spauracchi di via Cenacchio
Un nostalgico omaggio ai cari vecchi spaventapasseri, realizzati in cartapesta e stracci dai ragazzi del Crea di Cotignola, in collaborazione con Selvatica.
A cura di Giovanni Lanzoni e Gioele Melandri.

Agramadora
Spigare storie nella stanza delle finestre.
Tra il canale del mulino e l’argine ci sono memorie fotografiche pescate tra le acque del Senio e del Lamone, poi impresse e tessute su finestre di case abbandonate.
Come linee tracciate a matita in una carta comune ci trovi la campagna, la bassa, il fiume, il lavoro dell’uomo, gli asini e le macchine, immaginati da due artieri che si sono incontrati con l’Arena.
Di Futura Tittaferrante e Stefano Brienza.

La fontana fotografica
Nelle fontane del Fisico il mondo magico cotignolese che vola con Marco Zanella, fotografo di Parma che corre in bicicletta per le strade di Cotignola.
Videoinstallazione di Marco Zanella sul Canale emiliano romagnolo.

Il sentiero delle capanne con i fiocchi di luce
Per arrivare al Trebbo del canale, un sentiero stretto con un borgo di capanne di vitalba dove piovono fiocchi di luce, con ragni trapezisti e timidezze di campagna.

Le facce della paglia
Maschere aggrappate agli alberi in un boschetto improvvisato vicino al ponte sul canale di Primola. E se a un certo punto, la paglia dell’Arena, decidesse di prendere vita e assumere un volto? Come si comporterebbe? Un gomitolo matto di maschere di paglia, legnetti e foglie di canale che diventano nasi, bocche, fiori.
Di Matilde Baglivo.

L'asino alato
È la sua prima lezione di volo e svolazza, nei pressi di Casa Belvedere.
Di Arianna Ancarani e Aurelio Piano delle Trame del Bosco.

Il Canale del mulino
È la principale opera della natura, un sentiero che puoi percorrere dal centro fino all’Arena e puoi proseguire fino a Casa Ercolani. Ci trovi la Donna albero, animale e vegetale, schiva e boschiva, scesa dalle colline per vedere da vicino gli asini volanti; i nidi degli Esuli Pensieri, che come stormi di uccelli neri abitano le foreste sopra le nostre teste, e i nidi a forma di goccia; lo squalo d’acqua dolce che durante la stagione estiva abbandona il corso del fiume per inoltrarsi nel mare d’erba delle sue rive, e i pesci fuor d’acqua, perfettamente a loro agio nonostante le apparenze. Gli asini imparano a volare per sottrarsi alle sue fauci.
Di Arianna Ancarani e Aurelio Piano.

INFORMAZIONI:
info@primolacotignola.it
333 4183149 (dalle 16 alle 20)